L'Aicovis porta la Befana negli ospedali

L’Aicovis porta la Befana negli ospedali

L’AICOVIS PORTA LA BEFANA NEGLI OSPEDALI. Non si fermano le iniziative messe in campo nel sociale dall’Associazione italiana contro la violenza negli stadi (A.I.Co.Vi.S.). Un’organizzazione nata per liberare il calcio e lo sport dagli eccessi violenti che nei periodi più bui avevano trasformato gli stadi in campi di battaglia. Nel tempo, però, ha esteso la propria azione a iniziative contro il razzismo, nello sport ma anche nella vita di ogni giorno, e contro il bullismo.  E a supportare l’azione ormai quasi trentennale del presidente Rosaio Iannucci, per gli eventi a cavallo fra Natale 2023, Capodanno e l’epifania 2024, è scesa in campo una squadra come raramente se ne sono viste. Composta da personalità di spicco di Torre Annunziata che rappresentano le eccellenze dei settori più disparati: sport, ma non solo. Anche giornalismo, cultura, imprenditoria.

Il “Natale in corsia” per il 2023 ha visto scattare la sua decima edizione. Lo scorso 24 dicembre, ha già portato dolciumi, panettoni e una ventata di allegria a pazienti grandi, ma soprattutto piccoli, dell’Ospedale “S. Anna e SS. Maria della Neve” di Boscotrecase. In passato l’iniziativa aveva toccato anche diversi altri presidi sanitari in provincia di Napoli e Salerno, fra cui l’”Umberto primo” di Nocera Inferiore. 

Ora, con lo spartiacque di San Silvestro 2023/Capodanno 2024, Iannucci si prepara ad altre date importanti. Il cinque gennaio, alla vigilia della Befana, “Un sorriso in corsia” sarà fra i piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Santobono di Napoli, per la distribuzione delle calze con caramelle, cioccolatini e dolciumi. Il giorno dopo, il presidente dell’A.I.Co.Vi.S., nelle vesti di “ambasciatore della Befana”, sarà invece, al “San Leonardo” di Castellammare di Stabia. Donerà ai bambini ricoverati altre decine di classiche “calze” ricolme di leccornie.

A dare man forte a Rosario Iannucci per rendere possibile il tutto, un team di “supporters” torresi di tutto rispetto, da sempre impegnati nel sociale oltre che nei rispettivi campi. Dal mondo dello sport il grande Ciro Immobile, punta di diamante della Lazio e della Nazionale italiana. Irma “Butterly” Testa, la signora del ring, campionessa del mondo e prima medaglia olimpica femminile della boxe italiana. Marco Guida, arbitro internazionale e massima espressione della sezione torrese dell’Associazione Italiana Arbitri, riconosciuto come uno dei migliori direttori di gara in attività in Italia e nel mondo. Oreste Muto, addetto al VAR di serie A. Francesco Scarpa, attuale attaccante della Sessana.

Dal mondo dello spettacolo arriva il sostegno di Stefano De Martino, ballerino, showman e conduttore televisivo ora all’apice di un meritatissimo successo che di sicuro lo proietterà verso vette ancora più alte. Dal mondo del giornalismo e della cultura il “tridente” formato da esponenti di televisione e carta stampata. Massimo Corcione, già direttore di Sky sport e vicedirettore del TG5, ora docente universitario alla “Cattolica” di Milano. Maurizio Nicita, siciliano, ma da sempre vicino all’A.I.Co.Vi.S., una delle colonne della Gazzetta dello Sport e autore di numerosi libri a tema sportivo, vincitore di numerosi premi del settore. Giovanni Taranto, firma eccellente della cronaca nera, condirettore di Social News e autore della serie di gialli sulle indagini del Capitano Mariani che col recente “Mala fede” sta avendo enorme successo.

Fondamentale anche il supporto di testate come Torresette (con Giuseppe Chervino e Antonio Gagliardi), lo Strillone e Branditalia24 (con Gigi Capasso). Dal mondo dell’imprenditoria e delle professioni è arrivato poi il sostegno del dottor Enzo Sica, attuale presidente dello Sport Club Oplonti. Di Vincenzo Setaro, dell’omonimo celebre pastificio, orgoglio della gastronomia torrese. Gradito importante contributo anche dalle Terme Vesuviane e dalla ditta “La Stuzzicante”.

“Ci auguriamo di poter estendere sempre di più la nostra azione con una serie di nuove iniziative”, ha commentato il presidente Iannucci. “Siamo sicuri che con l’appoggio di tutti questi amici, e di altri che vorranno unirsi a noi, potremo fare ancora meglio che in passato”. Intanto, l’Aicovis porta la Befana negli ospedali Santobono di Napoli e S.Leonardo di Castellammare. E gli eventi per l’Epifania sono davvero tanti.

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