Bimba precipita dal balcone nel napoletano. Una bimba di cinque anni è precipitata dal secondo piano di un palazzo di Caivano (Napoli), in via Volta. Sembrerebbe che la caduta sia stata attutita da fili per stendere la biancheria. I fili hanno frenato la caduta nel vuoto della piccola, facendola diventare meno rapida. La piccola è stata trasportata all’ospedale Santobono, in prognosi riservata. Al momento della caduta la bambina, figlia di cittadini stranieri regolari e nata in Italia, era sola in casa. Dai primi accertamenti si tratterebbe, quindi, di un incidente. Su quanto accaduto indagano i carabinieri.
La bimba, come ha spiegato all’ANSA il primario del pronto soccorso dell’ospedale pediatrico di Napoli, Vincenzo Tipo, è arrivata vigile. Ha piccole escoriazioni e non è in pericolo di vita. “La bambina parla normalmente – ha detto Tipo -. Ha risposto alle nostre domande. Ha dei doloretti per escoriazioni non gravi in diverse parti del corpo, in particolare ha piccole ferite alle dita di una mano. Adesso è in condizione discrete, è vigile, reattiva e orientata nel tempo e nello spazio. Non sembrano esserci quindi danni neurologici. Sta facendo analisi, al momento non ci sono segni di emorragia ma le condizioni precise si valuteranno dopo le analisi, e poi ci sarà il ricovero. La sua caduta dal balcone attutita dai ferri per stendere i panni dei piani sottostanti, che hanno creato un rallentamento della caduta”.
Bimba precipita dal balcone e non riporta gravi danni. Un miracolo che ha visto la bambina, sola in casa a 5 anni, salvarsi nonostante la caduta dal secondo piano. Intanto, i carabinieri cercheranno di capire anche perché la piccola, di soli 5 anni, era in casa senza nessun adulto che badasse a lei. I genitori rischiano una denuncia. Di sicuro, in questi casi, si procede alla segnalazione ai servizi sociali di competenza sul territorio.